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DE FILIPPO, LA FAMIGLIA CUORE DELLA SOCIETÀ DEL TERZO MILLENNIO
16 maggio 2003
(ACR) - "Un tema importante e decisivo come quello della famiglia, deve pensarsi necessariamente dentro il quadro più generale delle politiche di Welfare, invece che essere affrontato solo attraverso spot propagandistici da parte del Ministro Maroni e del Governo Berlusconi". Lo ha affermato Vito De Filippo, Capogruppo del Partito Popolare-La Margherita partecipando, a Lavello, ad un convegno promosso dal Circolo della Margherita "Universo Donna" in occasione della Giornata ONU della famiglia. "Serve una visione complessiva capace di valorizzare le dinamiche costitutive della famiglia, di esaltarne le sue potenzialità di solidarietà dentro l'orrizonte competitivo della globalizzazione e di rafforzarne le misure normative per la sua tutela. Il bilancio, invece, delle misure e delle iniziative messe in campo dal Governo di centrodestra a favore della famiglia è assolutamente carente e produce, rispetto alle innovazioni normative elaborate dal precedente Governo di centrosinistra, delle preoccupanti involuzioni come la riduzione dei flussi finanziari necessari all'organizzazione dei servizi per le politiche sociali". "Differentemente ed in assoluta controtendenza - ha precisato De Filippo - il Piano socio-assistenziale della Regione Basilicata, attraverso generose e positive intuizioni programmatorie, ha saputo organizzare e strutturare, in modo virtuoso ed unitario, i diversi servizi per l'infanzia, per l'assistenza agli anziani, per la maternità, la disabilità e le tossicodipendenze come segmenti indispensabili su cui indirizzare e rafforzare la risposta sociale dello Stato, per migliorare le condizioni di benessare e di tutela". "La famiglia - ha concluso De Filippo - dovrà avere, all'interno della riscrittura dello Statuto regionale un posto di rilievo in quanto condizione indispensabile e insostituibile per costruire una società più giusta e solidale".